Motore Innovativo: MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA SENZA SCOPPIO

Documentazione Brevetto
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I motori che si usano nelle generalità, a scoppio o a turbina nelle varie configurazioni,
hanno un rendimento noto che varia dal 20% al 40% nella migliore delle ipotesi.

Il potenziale d’energia chimica contenuta in un combustibile viene disperso dal radiatore,
dal sistema di lubrificazione e dal tubo di scarico, solo una parte si riesce a trasformarla in un lavoro meccanico.

Il nuovo sistema si propone di conservare il calore e di trasformarlo in un moto,
riducendo al minimo le dispersioni avvalendosi di tecnologie note.

Note ma anche di recente affermazione.

Un altro aspetto d’interesse risiede nel combustibile utilizzabile che potrebbe essere indifferentemente liquido
o gassoso SENZA gli additivi presenti nelle benzine e gasoli per i motori a scoppio, quindi povero e poco costoso.

Riassumo i concetti:

Una camera di volume costante e a tenuta stagna dove all’interno mediante una combustione si genera un fluido in pressione.
Pressione effimera legata alla temperatura, il sistema dotato di un forte isolamento ne evita
la dispersione.
Il calore viene trasformato in energia elettrica con celle termiche.
Il fluido viene condizionato e reso fruibile ai sistemi meccanici di trasformazione.
Il lavoro compiuto per comprimere l’aria necessaria alla combustione, energeticamente
costoso, dà luogo ad un riscaldamento delle parti meccaniche, recuperato anch’esso con
dei sistemi adeguati.
Il fluido in scarico viene rilasciato a bassa temperatura dopo aver ceduto la sua energia.

Brevemente, il sistema si propone di produrre energia elettrica e NON ACQUA CALDA.

Per chi fosse interessato è disponibile una documentazione più ampia.

Cordiali saluti.

Bruno Sermenghi